DOMANDA
Buongiorno dottore, da circa quattro mesi soffro di problemi gastrointestinali.
Cominciai ad aprile con senso di pienezza dello stomaco e tensioni addominali, presi per un po Levopraid, che sembro' attenuare leggermente i sintomi.
A fine maggio ricomincia il tutto, associato a fastidi dietro la schiena e bruciore al torace al risveglio (trattato con antiacidi)
Il medico mi prescrisse Valpinax , associando il tutto a un fattore ansioso.
Fine giugno dopo una settimana al mare sembrava andare tutto bene, ma al rientro dalle vacanze ancora solito disturbo di distensione alla bocca dello stomaco e fastidio dietro la schiena (formicolio) associato a lievissima nausea che passa mangiando.Mi scarico quasi regolarmente, colore marrone scuro, non formatissime, ma nemmeno diarrea.
Ho eseguito ecografia addominale che ha evidenziato una piccolissima ernia addominale di 3 mm circa (altezza bocca dello stomaco).
Potrebbe essere questa che crea questo senso di distenione addominale e la lieve nausea che sento?
All'occorrenza prendo ancora Valpinax, che sembra attenuare il disagio.
Ho anche sempre pancia e stomaco gonfi.
Cosa mi consiglia dottore?
RISPOSTA DEL MEDICO
Da quello che lei scrive consiglio una gastroscopia,meglio se transnasale.
La gastroscopia con tecnica mininvasiva( transnasale) è tranquillamente tollerabile dai pazienti rispetto a quella tradizionale e con il grande vantaggio di evitare qualsiasi forma di senso si soffocamento, nausea o vomito solitamente riscontrabili nella gastroscopia tradizionale. Non verrà apportata alcuna tipologia di anestesia poiché fortunatamente non necessaria. I tempi di attesa sono mediamente di 5 giorni.
