Cosa sono i diverticoli?
I diverticoli sono delle piccole estroflessioni site nella parete del colon che si gonfiano verso la parte esterna. Le cause dei diverticoli possono essere legate a:
- Forti pressioni dovute alla spinta eccessiva per espellere feci dure;
- Un’errata alimentazione.
Quando la presenza di diverticoli è asintomatica o non accompagnata da infiammazione, si parla di diverticolosi. Al contrario, quando i diverticoli si infiammano o si infettano, si parla di diverticolite, una condizione più dolorosa che può comportare crampi, febbre e disturbi intestinali più marcati.
In questo articolo ci focalizzeremo proprio sulla dieta per i diverticoli. Abbiamo, infatti, preparato una lista di alimenti consigliati ed una di alimenti vietati in caso di diverticolite e diverticolosi.

Diverticoli: cosa mangiare?
La dieta per i diverticoli dovrebbe basarsi sull'assunzione di cibi ricchi di fibre, come ad esempio:
- Si a pasta e riso ma è preferibile prediligere quelli integrali;
- Frutta come pere, avocado, mirtilli, arance, more, lamponi;
- Legumi (meglio se passati) come fagioli, lenticchie e ceci sono cibi ottimali per quanto riguarda l’introduzione di fibre; spesso è consigliato sostituire, almeno in un pasto alla settimana, la carne rossa con i legumi;
- Fave;
- Verdure come cavolo. riccio, spinaci, carote, broccoli e cavolfiore;
- Frutta secca, in particolare mandorle, pistacchi e noci pecan;
- Soia;
- Carciofi, anche se è meglio non abusarne poiché potrebbero favorire il gonfiore gastrointestinale;
- Carne, da prediligere quella bianca come pollo e tacchino;
- Pesce, meglio se azzurro;
- Latte e derivati. Anche in questo caso non esagerare per non favorire il gonfiore gastrointestinale;
- Si all’assunzione di molta, anzi moltissima acqua;
- Si all’attività fisica, anche dolce, giornaliera.
Diverticoli: gli Alimenti Proibiti
Al contrario vi sono degli alimenti vietati in caso di diverticoli. Quali sono i cibi da escludere? Scopriamoli insieme!
- Verdure con fibre filamentose, tipo fagiolini e finocchi;
- Alcolici e superalcolici poiché sono bevande che irritano la parete intestinale;
- The e caffè in grandi quantità. Oltre ad essere bevande nervine potrebbero irritare le pareti dello stomaco;
- No a spezie piccanti: peperoncino, pepe, curry, paprika, curcuma;
- Cucina grassa: limitare le cotture con soffritti prediligendo cotture al vapore, al microonde e alla griglia;
- Non ingerire semi. Attenzione quindi alla frutta con alto tasso di semi al suo interno, come fragole, uva, kiwi, anguria;
- Attenzione anche alla masticazione di noccioline: masticarle sempre molto accuratamente prima di ingerirle;
- Limitare il consumo degli insaccati come salame, mortadella e salsicce;
- Cacao, meglio di no!
Dieta per diverticolosi e diverticolite: le differenze
La dieta in caso di diverticolosi piuttosto che di diverticolite potrebbe non del tutto coincidere. In presenza di diverticolosi, infatti, l’obiettivo è prevenire l’infiammazione e facilitare il transito intestinale, aumentando progressivamente l’assunzione di fibre e acqua. Nella fase acuta della diverticolite, invece, si consiglia spesso un'alimentazione a basso contenuto di fibre, evitando cibi che potrebbero irritare ulteriormente la mucosa intestinale. Ecco una tabella che chiarisce meglio le differenze rispetto alla possibilità di assumere o meno determinati tipi di alimenti in base ad una delle due condizioni.
Alimenti | Diverticolosi | Diverticolite |
Verdure cotte | Sì | Solo se leggere |
Verdure crude e fibrose | Sì ma con moderazione | No |
Frutta con semi | In quantità limitate | No |
Legumi | Sì (meglio se passati) | No |
Carni bianche e pesce magro | Sì | Sì |
Cereali integrali | Sì | No |
Acqua | Sì | Sì |
Latticini | Con moderazione | No, se causano gonfiore |
Spezie e cibi piccanti | No | No |